“La marcia indietro del Presidente della Regione sul MUOS è un grave errore politico, un atto contrario all’opinione diffusa dei siciliani che hanno manifestato, più volte, solidarietà ai cittadini di Niscemi, il quali temono per la propria salute.” Lo afferma Giusto Catania, Assessore alla partecipazione del Comune di Palermo, commentando la revoca degli atti che avevano imposto lo stop al cantiere della stazione radio-satellitare in corso di realizzazione nell’area protetta della Sughereta di Niscemi. “La Sicilia – prosegue Catania – è una terra che ha una vocazione naturale alla pace: purtroppo la nostra terra, negli ultimi anni, è stata trasformata in una piattaforma per iniziative belliche che hanno snaturato il suo ruolo nel Mediterraneo. L’amministrazione comunale di Palermo, interpretando il sentimento della città, continua a dichiararsi contraria all’istallazione del MOUS e per dare visibilità a questa posizione politica ha scelto di far sventolare uno striscione dal balcone del Palazzo Monumentale di Piazza Giulio Cesare.” “Ci auguriamo – conclude l’Assessore Catania – che il Presidente Crocetta voglia mantenere la decisione di revocare le autorizzazioni per la costruzione del Muos e rimettersi in connessione col sentimento pacifista dei siciliani.”