E’ in fase di svolgimento il VII Congresso del PRC, che si concluderà il 24/27 luglio a Chianciano Terme (SI). Anche in provincia di Enna Rifondazione Comunista sta svolgendo i congressi di circolo, che sono iniziati con quello di Piazza Armerina svoltosi il 26/06/2008 e proseguiranno in settima prossima con il congresso di Barrafranca che si terrà il 04/07/2008. Sarà poi la volta di Regalbuto (cui sono stati accorpati anche Nicosia e Troina), che si terrà il 05/07/2008; seguirà il 07/07/2008 quello di Assoro (cui sono stati accorpati Nissoria e Leonforte) e infine quello di Enna (accorpati Calascibetta e Villarosa) che si terrà l’11 luglio.
Il Congresso di Federazione si terrà, infine, il 13 luglio con inizio alle ore 9,30.
Il dibattito congressuale si sta svolgendo attorno alle ipotesi politiche delineate nei documenti congressuali a confronto (mozioni), che vedono l’attuale maggioranza del partito, attraverso il documento proposto da Ferrero/Grassi, tracciare la linea del rilancio del partito della rifondazione comunista come forza autonoma che vuole aggregare dal basso la sinistra, a cominciare da quella comunista; l’altro documento, il cui primo firmatario è Vendola, centra la propria proposta sull’avvio di una fase costituente di un nuovo soggetto della sinistra cui dovrebbero essere interessati prevalentemente SD e Verdi.
A livello locale il gruppo dirigente uscente ha concentrato fin qui il proprio impegno: a) sul piano interno nell’opera di superamento delle divisioni e contrapposizioni tra le diverse opzioni politiche presenti nel partito e soprattutto lasciandosi definitivamente alle spalle una stagione di vita interna del partito improntata a logiche di amico-nemico, spesso artificiosamente alimentate dalla vecchia segreteria (finita adesso col confluire nel PD) al fine di perseguire indisturbata i propri fini; b) sul piano esterno per qualificare una proposta politica autonoma del PRC rispetto all’appiattimento alle logiche di gestione dei partiti maggiori della ex Unione e ai trasversalismi del comitato d’affari che regge le sorti della politica provinciale.
Durante il congresso si trarrà un bilancio del lavoro e sul percorso politico fin qui svolto, con l’intento di rilanciare sul piano organizzativo il partito e di radicarlo meglio nel territorio, attraverso una campagna di proselitismo e di iscrizione al partito ma soprattutto con la presenza costante nelle lotte e nelle situazioni che interessano la vita materiale e concreta delle popolazioni e dei lavoratori. A cominciare dalla lotta di questi giorni dei lavoratori della Francis di Regalbuto, che hanno tutta la massima solidarietà e sostegno del PRC nella loro giusta battaglia per difendere il proprio lavoro e la proprio retribuzione.
Per la Segreteria Provinciale
il responsabile organizzazione Saro Consiglio