I LAVORATORI IN LOTTA DELL’EX FIAT HANNO RAGIONE. SIAMO IN MANO AD UN GOVERNO DI TAGLI CHE SI DISINTERESSA DELLA TUTELA DEI POSTI DI LAVORO.
Palermo 25 settembre – “Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza ai lavoratori dell’ex Fiat mobilitati di fronte all’indifferenza del governo Monti e alla prepotenza dell’amministratore delegato Marchionne.” Lo dichiarano Antonio Marotta, segretario regionale di Rifondazione Comunista, e Giovanni Scalia, responsabile Rifondazione Comunista di Termini Imerese.
“Un serio governo nazionale lavorerebbe in direzione di una ripresa economica favorita dall’intervento dello Stato in vertenze come quella di Termini Imerese. Invece l’Italia sprofonda in una recessione più grave delle previsioni come ha dovuto ammettere lo stesso Monti negli ultimi giorni. La Regione invece si renda ente interlocutore per la ricerca di investitori, anche attraverso un piano di agevolazioni, che permettano di mantenere il polo automobilistico in Sicilia.” conclude Antonio Marotta.