25 aprile 1945/ 25 aprile 2011:
la Resistenza continua!

25 aprile 1945: data significativa che gettò le basi per ricostruire un’Italia lacerata dal nazifascismo attraverso la convivenza civile, la libertà, l’uguaglianza, la giustizia e la democrazia.
Il prezzo pagato per la liberazione dell’Italia dalla dittatura fu altissimo, ma da quella lotta, che vide combattere fianco a fianco uomini e donne, giovani e meno giovani, operai e intellettuali, cittadini e liberi professionisti di diversa fede politica e religiosa, i quali misero in gioco la loro vita e, vinta la battaglia, scrissero la nostra Costituzione che ci permise di crescere in un Paese libero.
A 66 anni dalla liberazione , la ricorrenza del 25 aprile arriva in giorni difficili; le destre, oggi al potere, hanno dichiarato guerra alla Storia, equiparando vittime e carnefici, oppressori e liberatori, fascisti e comunisti. Aiutati da una pseudo – sinistra che ha rinnegato le proprie radici storiche, per poi negare anche sé stessa.
Crediamo che in quest’Italia stretta da un regime opprimente e subdolo, dalla dittatura mediatica, l’eredità di quel lontano 25 aprile 1945 non sia solo un patrimonio storico da difendere nella memoria ma è necessario unire a questa una lotta quotidiana contro lo sfruttamento, la precarietà, la disoccupazione, il devastamento del territorio, le mafie che gestiscono in combutta con politici corrotti pezzi del nostro paese, la privatizzazione dei diritti e la legalizzazione dei privilegi, delle diseguaglianze garantite dalle leggi berlusconiane.
Nessuna alchimia politica potrà mai cancellare la Resistenza Italiana e i suoi valori. Oggi come ieri, esiste una realtà che non si piega, che lavora per un domani migliore: RICOSTRUIAMO INSIEME IL PAESE LIBERANDOLO DALLA NUOVA DITTATURA!
Ketty Bertuccelli, responsabile provinciale informazione Partito della Rifondazione Comunista
Pasquale Rosania, coordinatore provinciale Giovani Comunisti/e

Il volantino che sarà diffuso il 25 aprile a Messina