ore 16:00Concentramento a Piazza Cairoli
ore 17:00 Partenza Corteo
ore 20:30 Cena Sociale in Fiera
ore 21:30 –  Interventi dal palco di lavoratori e lavoratrici dei Servizi Sociali, dell’Ente del Teatro Vittorio Emanuele, dell’Ente Fiera, della Birra Triscele, di Sicilia Limoni, del Teatro in Fiera Pinelli
Tony Canto in Concerto
Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele
Dj set Ciccio Bonaccorso e Figghiozzo
Ci sono leggi che superano la legittimità di ogni legge umana, sono le leggi che creano armonia pur nascendo dal caos, sono le leggi che nascono dal diritto vivo, figlio delle lotte, del volere della collettività. Non possiamo dimenticare che la nostra Costituzione nasce dalla Resistenza. È il momento di ricominciare a resistere e ad esistere. Lo stiamo facendo tutti insieme da più di un mese al Teatro in fiera Pinelli e all’ex Irrera a mare.
Stiamo riesumando un teatro, dalle sue macerie estraiamo installazioni artistiche, nei suoi camerini impolverati ritroviamo la memoria di attori ormai invisibili, tappiamo i buchi nei muri e li coloriamo aprendo nuovi immaginari, squarci di luce nell’oscurità di questa città che poco offre oltre la miseria, l’alienazione, il traffico, le discariche, la violenza sui più deboli.
Ogni giorno scardiniamo le porte dei nostri cuori, abbattiamo le pareti dei nostri cervelli, liberiamo i nostri corpi da ogni tipo di costrizione. È il teatro Pinelli che ce lo chiede, quei vecchi abbonamenti che ci fanno piangere di rabbia per non aver reagito prima; è l’Irrera a mare, un tempo centro del mondo cinematografico internazionale.
Messina ha bisogno di una boccata d’aria, di un affaccio al mare, di spazi per la cultura, la ricerca e la creatività gestiti dal basso, da nuove istituzioni in cui i cittadini sono i protagonisti: senza direttori artistici, manager, amministratori “calati dall’alto” da politici che non hanno a cuore i beni comuni.
Per questo ci sentiamo vicinissimi ai lavoratori e alle lavoratrici che ogni giorno subiscono la dismissione dei servizi sociali, la cattiva gestione dell’Ente del Teatro Vittorio Emanuele, lo scioglimento dell’Ente Fiera, lo smantellamento di attività produttive come la Birra Triscele e la Sicilia Limoni. La nostra lotta è la loro lotta: insieme possiamo trovare la forza di ribellarci ai soprusi e alle prepotenze, di scrivere con slancio corale una pagina di dignità e riscatto per noi e per tutta Messina.
Sui tetti, nelle strade, a partire dalla Fiera, ci riprendiamo la città. Il 26 saremo in piazza per ribadirlo, saremo tantissimi. Il contagio non si arresta!