I consiglieri provinciali Pino Galluzzo e Francesco Andaloro ad inizio del consiglio provinciale di giorno 23 gennaio sono intervenuti dichiarando di occupare l’aula a tempo indeterminato.
Hanno espresso solidarietà a quanti in queste ore stanno protestando nel tentativo di avere una risposta dalle istituzioni, e ritengono un’azione sconcertante la presenza dell’esercito avanti i cancelli del cantiere di “don Gaspano a Pace del Mela” ove era in programma un sit-in Pacifico regolarmente autorizzato.
Pertanto chiedono al presidente della provincia di rendere noto al Presidente della regione e ad il Prefetto lo stato di agitazione e malumore del popolo che non può soccombere per autorizzazioni palesemente sciagurate, richiamano le istituzioni tutte alla responsabilità per dimostrare che lo stato esiste ed è dalla parte del popolo e non degli interessi economici.
Basta sentire Terna sostenere che dopo l’installazione dell’elettrodotto il mondo sarà migliore e più pulito, occorre che lo stato e i politici tutti rassicurino la gente che si interverrà. Lo sgomento e la sensazione di essere stati lasciati soli ha preso il sopravvento, in una prima fase il presidente CROCETTA aveva dato una speranza con la dichiarazione dell’invio di ispettori, ma il tempo passa i tralicci crescono e degli ispettori nessuna traccia.
L’occupazione ha il preciso scopo di convocare un tavolo al Ministero immediatamente e richiamare alla responsabilità le istituzioni che hanno consentito questa ingiustizia: Comuni, Province e Regione.
Francesco Andaloro, Pino Galluzzo