Il Comune di Palermo ha disdetto 16 milioni di euro di contratti d’affitto, dichiarando che userà d’ora in avanti immobili propri, consentendo così un considerevole risparmio per il bilancio comunale. E’ una notizia estremamente positiva, dichiara Davide Ficarra Segretario Provinciale di Rifondazione Comunista, il segnale chiaro che si può governare difendendo gli interessi della collettività e tagliando gli sprechi e le clientele. Questi affitti milionari, spesso immotivati, sono sempre serviti per dirottare parte significativa dei soldi pubblici verso la rendita parassitaria, garantendo la speculazione edilizia, settore dove storicamente a Palermo affonda le mani la mafia. L’utilizzo del proprio patrimonio immobiliare, oltre a consentire un significativo risparmio, permetterà, continua l’esponente di Rifondazione Comunista, la possibilità di riqualificare e valorizzare gli immobili di proprietà comunale.