Dichiarazione di Gero Accardo, Segreteria regionale PRC-FdS, Resp. Territorio e Ambiente
È un paradosso incredibile, inaccettabile, proprio per il momento di grave difficoltà che sta vivendo l’intera comunità nazionale ed il rischio fallimento della stessa Regione Sicilia.I l Ponte è vivo e continua a sperperare i soldi degli italiani!
Nonostante le dichiarazioni di diversi esponenti del governo, a cominciare dal ministro competente Passera, che hanno affermato come il progetto Ponte non sia prioritario e non rientri nei programmi dell’esecutivo, nonostante i tagli da macelleria sociale e la spending review che sta mettendo sul piede di guerra diversi enti locali, la Stretto di Messina continua come se nulla fosse a riprogettare i siti di discarica e predisporre la relativa procedure. Eppure dopo le diverse prese di posizione a ribadire la non priorità o addirittura l’inutilità del Ponte, non solo provenienti dal Governo “tecnico” ma ormai diffuse in tutti i gruppi parlamentari – ad eccezione di alcune aree del PDL direttamente legate alle clientele ruotanti attorno alla società del Ponte – era lecito attendersi la chiusura definitiva della società stessa e quindi dell’intera partita.