Dopo il successo riscosso dal Mercatino del libro usato e dai Gap (gruppi di acquisto popolare), nati in risposta al carovita che in un periodo di crescente insicurezza economica tocca pesantemente un numero sempre maggiore di nuclei familiari, parte anche ad Enna e provincia “Arancia Metalmeccanica” . “I Giovani Comunisti- dichiara Carla Catalano, neo Coordinatrice provinciale dell’organizzazione giovanile del PRC – sono sempre stati presenti in prima linea nelle lotte e nelle vertenze del territorio, al fianco dei lavoratori in lotta a difesa del loro posto di lavoro ma anche per il futuro dell’intera Isola. Sappiamo che sono e saranno lotte lunghe e difficili e, per ciò, bisogna attrezzarsi per resistere tutto il tempo che sarà necessario, attivando strumenti di solidarietà concreta”.
“L’iniziativa che lanceremo in provincia di Enna sabato 13 febbraio -continua Catalano-, oltre a permettere l’acquisto di arance biologiche siciliane a prezzi calmierati, offrendo supporto economico ai coltivatori siciliani soffocati dai prezzi capestro imposti dal mercato e dalla grande distribuzione, ha lo scopo di finanziare le Casse di Resistenza degli operai in lotta, a partire da quelli della Fiat di Termini Imerese. Si tratta dunque di una campagna doppiamente solidale, coi contadini e con gli operai in occupazione, per permettere a questi ultimi di resistere un minuto in più del padrone”.
“Sul terreno delle politiche sociali, d’altronde, il governo non fa nulla, perché troppo impegnato a risolvere i problemi giudiziari di Berlusconi, e quando agisce utilizza il denaro pubblico, recuperato  dai fondi tagli allo stato sociale, all’università, alla ricerca e alla sanità, per ripianare i debiti delle banche e delle istituzioni finanziarie, piuttosto che per potenziare gli ammortizzatori sociali e di ridefinire il sistema del welfare. Dall’altro lato, la risposta conflittuale dei lavoratori rappresenta dignità, voglia di partecipazione ed esigenza di dare visibilità ad una realtà concreta profondamente diversa dal retorico ottimismo propagandato dai media di regime. In Italia la crisi esiste, è reale ed è vissuta sulla propria pelle da milioni di famiglie di operai licenziati e cassaintegrati che rifiutano di cedere alla frustrazione individuale e portano avanti la lotta a difesa del diritto al lavoro. Il nostro intento -conclude la Coordinatrice dei GC-, l’intento dei GC, è quello di rompere la sfiducia che in molti hanno nell’investire la propria energia nelle forme dell’agire collettivo e mostrare agli operai che esiste intorno a loro un cordone di solidarietà in grado di portare la loro lotta, oggi relegata alle periferie industrializzate, al centro, nelle piazze, nella speranza che una semplice arancia possa dare vitamina al conflitto”.
“Arancia Metalmeccanica” si terrà a  sabato 13 febbraio alle ore 10 a Villapriolo in P/zza La Furia, alle ore 16 a Villarosa in P/zza Vittorio Emanuele e a Enna ale ore 17 in P/zza S. Francesco. Domenica 14, invece, sarà la volta di Leonforte, dove l’iniziativa di distribuzione inizierà alle ore 16 in P/zza IV Novembre.