La vile aggressione a Gaspare Portobello, un sindaco che interpreta con il massimo impegno i valori di legalità e che si batte per la difesa dell’ambiente desta indignazione e unanime condanna.
Una violenza che ricorda quella delle squadracce del “ventennio”, studiata e premeditata – approfittando delle circostanze di tempo e di luogo –per cogliere la vittima quando non era in grado d’approntare alcuna difesa o di ricevere soccorso.
Ci auguriamo che le forze dell’ordine riescano, nel più breve tempo possibile, a far piena luce sull’evento criminoso e ad assicurare i delinquenti alla giustizia. Delinquenti mossi certamente da una volontà di intimidazione, se non di vendetta, contro un amministratore non disponibile a patteggiare sui propri doveri.
Contro siffatte manifestazioni di cieca e bruta violenza occorre opporre le armi della mobilitazione civile e della vigilanza democratica.
Appena pochi giorni fa abbiamo incontrato Gaspare Portobello, sotto il balcone di casa Impastato, dove insieme a noi e a tanti altri compagni ha celebrato il ricordo di Peppino, del suo sacrificio e del suo incitamento a lottare senza paura per il riscatto sociale e civile della nostra terra.
Esprimiamo e assicuriamo a Gaspare, insieme a un affettuoso augurio di pronta guarigione, la vicinanza e la solidarietà del nostro Partito.
Palermo 13 maggio 2011
Mario Guarino, segretario provinciale PRC – Federazione di Palermo