“La giunta Lombardo, sostenuta dal Pd, Mpa e Fli, preannuncia il taglio del 30% dei finanziamenti destinati agli enti regionali per il diritto allo studio degli atenei siciliani. Si tratta di una gravissima decisione”. Lo affermano Antonio Marotta e Marco Giordano, rispettivamente segretario regionale e responsabile scuola ed università di Rifondazione comunista.”
Gli atenei siciliani statali, già duramente colpiti dai tagli ministeriali, perderebbero circa 5,5 milioni di euro con immediate conseguenze sulle mense universitarie, sugli alloggi per gli studenti fuori sede e sulle borse di studio, che ad esempio a Palermo sarebbero così solo 2000 a fronte di 9000 aventi diritto. Si tratta di un provvedimento che va nella direzione di un’università classista, solo per pochi ricchi. Riteniamo inaccettabile un simile disegno politico e chiediamo all’Assessore regionale Centorrino di intervenire affinché i tagli vengano ritirati e la Regione inizi finalmente ad investire per garantire il diritto allo studio, attraverso mense universitarie, borse di studio, rimborsi sui trasporti, alloggi per i fuori sede, aule dove potere svolgere le lezioni”