I Giovani Comunisti e l’Unione degli Studenti esprimono solidarietà agli studenti medi e universitari pendolari che continuano a subire disagi sugli autobus che “dovrebbero” condurli a scuola e all’università.
Disagi che da anni denunciamo senza ricevere le attenzioni e le risposte che il problema merita.
L’ultimo spiacevole episodio è accaduto proprio ieri alla Stazione di Vittoria quando ad un gruppo di studenti medi pendolari è stato impedito di raggiungere la scuola, in quanto gli autisti, avendo avuto disposizioni di un certo tipo dai propri dirigenti, hanno richiesto il pagamento del biglietto (nonostante ci sia una convenzione con il comune e ci siano gli abbonamenti).

E’ ormai prassi consolidata che la Sais attui tali comportamenti, sversando sull’utenza problemi finanziari che dice di vantare nei confronti del comune. A noi non interessa chi abbia ragione per accertare questo infatti ci sono le aule di tribunale e per far valere i diritti di credito le ingiunzioni di pagamento.
E’ ormai da molto tempo che chiediamo alla Prefettura di prendere seri provvedimenti inibitori nei confronti di un’azienda che agisce in regime di monopolio ed intervenire istituendo un tavolo di concertazione con la stessa ditta Sais, non abbiamo ancora ricevuto nessuna risposta. C’è un problema di ordine pubblico e noi sollecitiamo nuovamente il Prefetto.
In merito a questo, i Giovani Comunisti e l’Unione degli Studenti continueranno ad essere intransigenti e a fianco degli studenti (medi e universitari) con iniziative come quella dell’autobus anti-crisi e manifestazioni di protesta.
Davide Guastella (GC) e Alessio Giorgianni (UDS)