Palermo, 6 febbraio 2015. Il Partito della Rifondazione comunista , che da sempre ha sostenuto il diritto alla casa e che ha improntato la propria politica nella direzione della risoluzione delle emergenze abitative, esprime appoggio e solidarietà nei confronti delle famiglie sgomberate da parte dell’Amministrazione comunale che si trovavano all’interno della palestra della Magione.
Dopo tanti mesi trascorsi, la Giunta comunale non è riuscita a trovare una soluzione migliore rispetto all’intervento delle Forze dell’Ordine per riportare in strada le famiglie dopo averle ospitate per mesi in una palestra; infatti, sembra che l’unica soluzione proposta dall’Amministrazione sia stata quella di spostare le famiglie presso i locali adattati a dormitorio pubblico, soluzione dunque , a nostro avviso, improponibile.
Quanto accaduto è la riprova che gli assessorati coinvolti, non essendovi a Palermo un assessorato alla casa, in questi due anni di amministrazione non sono stati in grado esprimere soluzioni che ponessero termine all’emergenza abitativa e conferma l’opportunità della nostra richiesta, più volte avanzata, della costituzione di un assessorato specifico alla casa e al patrimonio.
Rifondazione Comunista continua a ritenere che progetto quali l’auto recupero , l’utilizzo dei beni confiscati alla mafia, l’uso di strutture pubbliche per finalità sociali e una politica agevolativa della circolazione di immobili privati, rappresentino la via maestra e alternativa per l’approntamento di politiche strutturali in risposta alla precarietà abitativa.
La gestione delle emergenze, che i cittadini e le famiglie vivono drammaticamente sulla propria pelle richiede invece una tempestività di intervento di cui l’Amministrazione ad oggi si è dimostrata incapace.
Franco Ingrilli, segretario provinciale PRC