Rifondazione Comunista ha fatto tutte le pressioni possibili perchè si fermi momentaneamente lo sgombero del Teatro Mediterraneo Occupato previsto per domani 2 luglio, in attesa che venga approvato il regolamento comunale di gestione partecipativa dei beni comuni, dichiara Vincenzo Fumetta segretario provinciale di Rifondazione Comunista Palermo. Purtroppo in questa operazione siamo stati lasciati soli dalle altre forze politiche e dai consiglieri comunali che pur in questi mesi hanno lavorato e contribuito, insieme al collettivo del TMO, alla creazione della bozza del regolamento.
Nell’incontro pubblico dello scorso 17 giugno alla Fonderia, che ha presentato alla città la bozza di regolamento erano presenti diversi consiglieri comunali e i capigruppo dei due principali gruppi in consiglio comunale di maggioranza e di opposizione – continua Fumetta – e in quella sede c’è stato un impegno pubblico a creare un tavolo partecipativo insieme all’Amministrazione Comunale per arrivare nel più breve tempo possibile all’approvazione del regolamento in consiglio comnunale
Bene ora è il momento di agire con un’azione concreta, occorre evitare un’inutile tensione verso chi ha contribuito a far rivivere uno spazio, la Fiera del Mediterraneo, quando questa era totalmente abbandonata. Adesso è una questione politica – conclude Fumetta – occorre che chi ha detto in questi mesi di appoggiare il TMO e il loro progetto, faccia un passo e chieda pubblicamente di sospendere l’atto che prevede l’uscita degli artisti dal teatro in attesa dell’approvazione del regolamento comunale. Rifondazione Comunista Palermo questo passo l’ha fatto ma è stata l’unica forza politica.