Il simbolo della lista elettorale unitaria Federazione della Sinistra-sinistra e Libertà a Vittoria

Comune di Vittoria. Servono regole chiare e controlli.
Il sistema di finanziamento e di contributi per le associazioni va radicalmente cambiato

Occorre cambiare radicalmente sistema. Erogare finanziamenti a sostegno del mondo dell’associazionismo credo sia una lodevole azione del Comune di Vittoria, ma appare doveroso che tali contribuzioni abbiano una logica e soprattutto un controllo ben definito nella loro ripartizione, anche perche si tratta di centinaia di migliaia di euro di denaro pubblico, erogati talvolta senza riscontro diretto, che incidono in maniera sostanziale sul bilancio comunale.
Serve attivare un controllo analitico su tutti i vari tipi di contributi comunali erogati e renderli pubblici e visibili al fine di evitare e alimentare il dubbio, molto diffuso in città, che vengono aiutate solo certe realtà associazionistiche vicine al Sindaco e alla coalizione di maggioranza. Facili clientelismi e malaffare sono inaccettabili e vanno prevenuti e combattuti.
Manca un riepilogo dei contributi annuali erogati alle associazioni che operano sul Comune di Vittoria e non si conoscono quante somme vengono impegnate per i singoli settori culturali, sportivi, socio-assistenziali.
In questi ultimi anni si registrano forti disequilibri di finanziamento e si dimentica che ogni settore è meritevole in egual maniera di un supporto istituzionale. Enormi e pericolose disparità di erogazione sono riscontrabili all’interno del settore culturale.
E’ come se esistessero associazioni di serie A e di serie B e questo non va bene.
Ritengo in tale ottica che il Comune di Vittoria si debba dotare di nuove regole da rispettare, sia per avere un quadro ben preciso delle associazioni che operano attivamente sul territorio, sia per determinare le modalità di erogazione relative ai progetti presentati e che siano poi realmente monitorati nella fattibilità.
In tale ottica propongo di cambiare radicalmente le modalità e i criteri di assegnazione dei contributi alle associazioni che oggi purtroppo poggiano a Vittoria su presupposti assai discutibili.
Contributi ordinari, straordinari e forme similari o camuffate di finanziamento vengono oggi erogati dal Comune di Vittoria con estrema facilità e superficialità (circa 500 mila euro nel 2010!), con procedure risibili e con la regola di non avere regole.
Il punto di partenza deve essere l’organizzazione di un albo e di un bando riservato alle associazioni, che una volta ammesse dall’amministrazione in un apposito elenco, potrebbero presentare idee, progetti; progetti che in base ad una graduatoria pubblica, sarebbero poi finanziati, ponendo l’amministrazione comunale come garante e offrendo alla stessa la possibilità di monitorare la reale rispondenza del progetto sostenuto con i soldi pubblici.
Vittoria, 7-4-2011
Peppe Cannella, consigliere comunale e candidato nella lista “Sinistra Unita con Vendola”