Per sette lunghi giorni i cittadini di Partinico sono stati tenuti all’oscuro della contaminazione delle acque del territorio comunale a causa della negligenza di un sindaco che non fa il Sindaco.
L’auspicio è che l’emergenza rientri non appena arriveranno i risultati delle analisi, ma purtroppo questa storia poteva finire male ed è di una gravità impressionante.
Oggi i nostri due consiglieri Gianluca Ricupati e Valentina Speciale, insieme al Presidente di Rifondazione Comunista Partinico Toti Costanzo e a Davide Galati, hanno presentato una formale denuncia per “omissione di atti d’ufficio” al locale commissariato di Polizia nei confronti del sindaco Salvo Lo Biundo.
La vicenda è nota, ma vogliamo riepilogarla: la comunicazione che le analisi sull’acqua distribuita nelle case risultano anomale è del 30 DICEMBRE. Come se non bastasse, visto che nessuno era stato avvisato, l’ASP scrive al Comune il 2 GENNAIO chiedendo quale provvedimento avesse preso l’Amministrazione Comunale. DUE NOTE, GRAVISSIME, CHE RIMANGONO LETTERA MORTA FINO AL 6 GENNAIO quando, peraltro in malo modo, viene diffusa una generica ordinanza di limitazione dell’uso.
Chi volesse presentare denuncia può utilizzare il nostro modello con i relativi documenti da allegare.
Denuncia al Sindaco Lo Biundo – Allegati Denuncia