Palermo 3 marzo – L’arresto in flagranza di reato del presidente della Camera di Commercio è un fatto vergognoso – dichiara Vincenzo Fumetta segretario provinciale di Rifondazione Comunista – proprio lui che predicava la legalità è stato trovato invece con le mani nel sacco. Il fermo di Helg è ancor più grave – continua Fumetta – se si pensa che l’episodio di estorsione è avvenuto nell’ambito della fuzione che Helg svolgeva alla GESAP, un’azienda pubblica che appartiene a tutti i cittadini. Per questo come Rifondazione Comunista chiediamo che l’Aministrazione Comunale si costituisca parte civile. La nostra città e l’idea di bene pubblico si meritano ben altro che un imprenditore corrotto.