Si presenta in data odierna il gruppo consiliare di “Cambiamo Partinico”, composto da Gianluca Ricupati, che ne sarà capogruppo (ruolo in cui i due si alterneranno ogni 6 mesi), e Valentina Speciale.
I due consiglieri si impegnano a svolgere, con scrupolo, il ruolo di opposizione che la città ha dato loro. La nostra sarà un’opposizione dura nei confronti del modo usuale di gestire la cosa pubblica, ma propositiva nel dimostrare che esistono invece forme e idee alternative per dare una svolta al governo della nostra città.
Oltre alle interrogazioni e alle interpellanze, strumenti per vigilare sull’operato dell’amministrazione chiedendo conto e ragione delle scelte fatte o da fare, numerose saranno le nostre proposte di deliberazione, le nostre mozioni e atti di indirizzo.
Espletata la fase burocratica, con la formazione delle Commissioni, porteremo nel più breve possibile in aula proposte in merito alla riduzione dei costi della politica in tempi così magri per le famiglie partinicesi (un ragionevole 30% di tagli agli stipendi non ci sembra una follia), alla gestione dei rifiuti che dovrebbe vedere esaurito il ruolo della Servizi Comunali Integrati dal mese di settembre senza che si abbia idea (diversa) del futuro, come ad esempio, un grande piano coordinato anche con i Comuni limitrofi per l’avvio di una massiccia raccolta differenziata e la creazione degli strumenti necessari a svolgerla, l’istituzione del bilancio sociale e partecipato che dia modo ai cittadini soprattutto di capire come vengono spesi i propri soldi.
Ma tantissimi sono i temi per i quali vogliamo capire se e come l’amministrazione Lo Biundo intende agire: ad esempio come sta intervenendo sulla situazione dell’istituto Alberghiero che, dopo la chiusura dell’ex colonia marina, è stato costretto a concludere l’anno scolastico con i doppi turni (con grave danno alle iscrizioni) e che, nel futuro, di fronte all’inerzia della politica locale, altri paesi si sono resi disponibili ad ospitare (con tutti i benefici connessi alla loro economia); quale progettualità intende pianificare in merito all’utilizzo dei monumenti architettonici di cui disponiamo e che, fino ad oggi, sono risultati essere semplici contenitori di iniziative sporadiche; come intende approcciarsi alla stesura di calendari di iniziative ludico-culturali, da quel che rimane dell’estate partinicese alle festività future, cioè se i fondi saranno utilizzati e investiti con la scelta delle associazioni da coinvolgere in base a criteri di merito o di mera appartenenza e vicinanza (esiste peraltro un regolamento mai applicato per i patrocini e i finanziamenti che il Comune decide di dare).
L’attività del gruppo non si limiterà comunque al consiglio comunale. Siamo partiti prima delle elezioni contraddistinguendoci per i metodi innovativi di far politica: con assemblee aperte, tavole tematiche, strumenti di raccolta di proposte direttamente fornite dai cittadini di Partinico. Così continueremo, convinti, come abbiamo sostenuto nel primo consiglio comunale, che il filo conduttore dell’azione di tutti i consiglieri comunali dovrebbe essere quello di riavvicinare la politica e le sue stanze alla cittadinanza. Noi faremo, speriamo al meglio, la nostra parte.
Gruppo consiliare “Cambiamo Partinico”