CATANIA: MONTALTO E MINGRINO (FDS), PROGETTO PUA ENNESIMA SPECULAZIONE EDILIZIA DECISA FUORI DAL PALAZZO COMUNALE CONTRO GLI INTERESSI DEI CITTADINI
“Creano imbarazzo, sgomento e rabbia le dichiarazioni del sindaco Stancanelli sui propositi di rilanciare una dissennata politica edilizia a Catania e in particolare il progetto Pua”.
Lo affermano Massimo Mingrino e Pierpaolo Montalto, rispettivamente segretario cittadino dei Comunisti italiani-Federazione della Sinistra e segretario provinciale di Rifondazione comunista-Federazione della Sinistra.
I due dirigenti della FdS sottolineano come, “nella migliore tradizione antidemocratica di questa come delle passate giunte di centrodestra”, le decisioni vengano prese “fuori dal palazzo comunale e recepite da una giunta servile, mentre il consiglio comunale è ridotto al ruolo di notaio di scelte scellerate compiute altrove e senza tenere conto degli interessi dei cittadini”.
Per Montalto e Mingrino, inoltre, i progetti del sindaco suscitano rabbia perché “milioni di metri cubi di cemento verranno colati a ridosso del nostro litorale, con il pretesto di creare posti di lavoro e di incentivare il turismo, per realizzare invece l’ennesima speculazione a danno della città e per arricchire i noti, voraci imprenditori che da sempre fanno strame del nostro territorio.
Catania non ha bisogno dell’ennesima speculazione edilizia, ma solo di recupero e razionalizzazione del territorio: rilanciare l’occupazione nel settore edile e attrarre turisti a Catania sono obiettivi seri, che possono essere raggiunti senza ottuse e odiose speculazioni, attraverso il recupero del centro storico (opportunità straordinaria di lavoro per muratori, fabbri, idraulici, elettricisti, falegnami), sfruttando le decine di milioni di euro messi a disposizione dall’Unione europea e sistematicamente non spesi. E i turisti potrebbero essere attratti da un contesto più accogliente e decidere di spendere qualche giorno nella nostra città, piuttosto che sparire in direzione di Siracusa e Taormina o dell’Etna, creando con la loro presenza opportunità di lavoro nel settore della ricezione, della ristorazione e della fruizione di servizi”.