Palermo 28 gennaio – Il Circolo “Peppino Impastato” di Rifondazione Comunista di Partinico, insieme all’Amministrazione comunale di Trappeto, al gruppo consiliare “Cambiamo Partinico”, al Movimento politico “Servire e non servirsi”, agli ex amministratori della Cooperativa Consorzio irriguo Jato e altre realtà territoriali della zona hanno dato vita al “Comitato per una sana gestione dell’acqua dell’invaso Poma”. 
Il Comitato parteciperà oggi 28 gennaio alla costituzione di un tavolo tecnico con rappresentanti e dirigenti del Consorzio di Bonifica PA2 .

” Il Comitato – dichiara Toti Costanzo del circolo di Rifondazione Comunista di Partinico – costituito fin dal mese di luglio 2013 ha lavorato in questi mesi alla elaborazione di un insieme di proposte perché gli operatori agricoli del comprensorio irriguo del Partinicese possano irrigare fin dall’inizio della stagione e non certo alla fine di questa cosi’ come è accaduto fin dal 2006 da quando, cioè, la gestione delle acque è stata sottratta,con un atto di imperio e in maniera illegittima,alla gestione della Cooperativa Consorzio irriguo Jato che ne aveva la disponibilità fin dal 1974 anno della sua costituzione per volontà di Danilo Dolci e degli agricoltori del comprensorio”.
Il segretario provinciale di Rifondazione Comunista Franco Ingrillì – aggiunge- che il partito della Rifondazione Comunista non farà mancare il suo sostegno all’importante organismo democratico che vede impegnati sulle vicende del comprensorio irriguo dell’area del partinicese non solo i compagni del circolo di Partitico ma gruppi, movimenti, e singole personalità al fine di dare agli agricoltori, insieme all’acqua per irrigare anche una politica di un concreto sviluppo agricolo della Valle dello Jato”.
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