clip_image001Dichiarazione di Luca Cangemi, Segretario regionale siciliano PRC
L’assegnazione alla Sicilia di fondi di dubbia utilizzabilità e comunque già previsti, rappresenta un abile trucco politico e contabile, sulla falsariga di quanto Tremonti ha già fatto con i cosiddetti stanziamenti anticrisi.
Si prova così a distrarre l’attenzione dai disastrosi effetti che le politiche del governo, stanno avendo sulla Sicilia. Effetti strutturali che riguardano tutti gli aspetti fondamentali della società siciliana dallo smantellamento dell’apparato industriale  al disastro del sistema formativo, con la perdita di migliaia di posti di lavoro, alla devastazione del territorio.Il  Governo regionale ed i  vari partiti del sud basta questo trucco per  definire attento al mezzogiorno il governo Bossi – Berlusconi.
La condizione reale del Sud, ormai al punto di rottura sociale, impone un grande sforzo politico e culturale per ridefinire la  questione meridionale come grande tema su cui si verificano le politiche strutturali nazionali ed europee, la qualità complessiva di un modello di sviluppo.
In questo quadro la manifestazione dell’8 agosto a Messina contro il ponte e per la valorizzazione dei territori acquista una importanza straordinaria per chi vuole lottare per un futuro diverso per il Mezzogiorno.