La Federazione della Sinistra di Modica, alla luce degli inquietanti fatti di cronaca registrati negli ultimi tempi in città, tra i quali gli incendi dolosi dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti, ritiene necessario lanciare un grido d’allarme che risvegli la sensibilità della società civile.
Occorre ricordare che nell’ultimo anno sono stati numerosi gli episodi di incendi dolosi che hanno coinvolto anche autoveicoli di privati cittadini e mezzi di lavoro di agenzie di onoranze funebri.
Il numero e le modalità di tali avvenimenti non possono certamente riportarsi a meri atti vandalici di natura “goliardica”, come originariamente ( e superficialmente) etichettati i primi episodi da parte dell’amministrazione comunale.
E’ in atto a Modica, a nostro giudizio, un tentativo di insediamento di forze delinquenziali – probabilmente etero dirette – con l’obiettivo di condizionare o controllare le iniziative economiche e gli interessi gravitanti attorno alla gestione di alcuni importanti servizi, a partire dal servizio di raccolta dei rifiuti.
Questa strategia criminale che suscita viva preoccupazione e inquietudine fra la popolazione e rischia di sfigurare i tratti distintivi di una comunità storicamente pacifica e civile, non può essere sottovalutata da parte delle forze politiche, economiche e sociali della nostra città, né essere gestita in modo burocratico e passivo, come se si trattasse di un problema di ordinaria amministrazione.
La gravità degli episodi è tale che non può essere affrontata dalle sole istituzioni ma è necessario un coinvolgimento di tutte le forze sane della città cui spetta il compito e la missione di tenere alta la bandiera della sicurezza, attraverso la lotta e la partecipazione democratica.
A tal fine proponiamo la convocazione di un consiglio comunale aperto che affronti, insieme con tutte le forze politiche, sindacali, sociali ed associative disponibili, la difficoltà del momento e che recepisca tutti i suggerimenti che i cittadini di Modica vorranno dare per porre, da subito, un argine a tali gravi episodi.
Chiediamo, inoltre, che la Città venga informata sull’effettivo stato di avanzamento delle proposte comunicate dall’amministrazione comunale all’opinione pubblica ovvero la convocazione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza per Modica e l’effettiva e rapida attivazione di validi sistemi di videosorveglianza.
La Federazione della Sinistra di Modica, poi, quale contributo alla lotta partecipata per la legalità e la sicurezza, promuove una petizione popolare da inviare al Prefetto di Ragusa per chiedere l’adozione di misure efficaci di contrasto alla criminalità, anche attraverso il coordinamento dell’attività preventiva, repressiva e di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, al fine di stroncare sul nascere l’escalation criminale a Modica.
A tal fine nei prossimi giorni la Federazione della Sinistra di Modica comunicherà alla cittadinanza le date ed i luoghi ove sarà possibile sottoscrivere tale petizione.