di Giuseppe Basile (blogsicilia.it del 18 febbraio 2011)
18 febbraio 2011 – Continua la petizione popolare ideata dal partito di Rifondazione Comunista volta all’abolizione delle soste a pagamento. Si chiede piuttosto il potenziamento delle forme di mobilità ‘alternative’, dai mezzi pubblici, alle piste pedonali e ciclabili.
Come già fatto in altre occasioni e in altri quartieri della città, domani dalle 10,00 alle 13,00 verrà allestito un banchetto in via Tisia per la raccolta delle firme.
“Oltre ad essere costretti ad usare il mezzo privato per spostarci da un punto all’altro della città – commenta il coordinamento del circolo ‘Impastato’ – siamo anche sottoposti ad una vera e propria truffa vessatoria che ci impone di pagare le strisce blu, in quanto ormai unici parcheggi presenti nel 99% della città. Questo ci porta quindi a subire una vera e propria tassa ingiusta, perché non dà in cambio nessun servizio e iniqua perché non fa alcuna differenza di reddito.
Fino a quando l’amministrazione comunale non potenzierà i mezzi pubblici in quantità e nei collegamenti, fino a quando non avremo vie ciclabili e piste pedonali sicure e diffuse nel territorio, fino a quando saremo costretti a spostarci con i nostri mezzi senza avere alcuna alternativa, gridiamo a gran voce che le soste a pagamento vanno abolite”.