Il 16 ottobre prima della grande manifestazione promossa dalla Fiom Cgil per i diritti del lavoro e la democrazia, si è tenuto un incontro tra lavoratrici e lavoratori del gruppo Phonemedia di Trapani, Catanzaro, Bari e Novara con Alessandro Genovesi della segreteria nazionale della Slc Cgil a cui hanno partecipato Roberta Fantozzi, responsabile lavoro e Luca Cangemi, segretario regionale del PRC- FdS.
Nell’incontro si sono affrontate varie questioni, dalla situazione esistente per quel che riguarda la cassa integrazione particolarmente critica in diverse realtà, alla necessità di costruire un percorso di mobilitazione che abbia l’obiettivo di salvaguardare i posti di lavoro attraverso un piano industriale che veda l’impegno esplicito in questa direzione del commissario straordinario. Un impegno fino ad oggi del tutto insufficiente. In particolare nella situazione siciliana, la legislazione regionale viene utilizzata in modo del tutto distorto, per accedere a risorse pubbliche che consentono di aprire nuove imprese dove i lavoratori sono costretti a ripercorrere tutta la trafila dei contratti precari, sommando problema a problema. Su tutta la partita, dalla Cig alle prospettive di lavoro, la rete dei lavoratori dei call center ha ribadito la volontà di costruire percorsi coordinati di mobilitazione, chiedendo il massimo impegno di tutti. Sia Genovesi per l’Slc Cgil nazionale, che Roberta Fantozzi e Luca Cangemi per il Prc hanno assicurato il massimo sostegno alle iniziative dei lavoratori. E’ inaccettabile che 7000 persone, dopo essere state raggirate da una proprietà e da un managment truffaldino, non abbiano risposte al dramma occupazionale che stanno vivendo.
Ufficio stampa PRC-Sicilia