Mentre la crisi della Società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nell’ambito dell’ATO Palermo 1  ha raggiunto il punto più  alto e per la mancanza di risorse e per l’elevato debito che la Società ha accumulato nei confronti dei fornitori ed anche del  personale,  il Sindaco di Partinico preannuncia in una dichiarazione televisiva un eventuale nuovo aumento della tassa sui rifiuti che é una delle più alte tra i Comuni italiani. Nessuna proposta, nessuna iniziativa, nessuna capacità di sapere coinvolgere le forze politiche e sociali alla ricerca di soluzioni, anche quelle eclatanti come l’immediato scioglimento della Società e la costituzione di un Consorzio tra i Comuni limitrofi. Il Sindaco di Partinico non é neppure nella condizione d’avere la  capacità di coinvolgimento del Consiglio comunale che anche questa mattina non riesce a convocarsi per la mancanza di numero legale e soprattutto per la mancanza dei Consiglieri che sostengono questa amministrazione.  Davanti a questo disastro organizzativo cui si  aggiunge l’esaurimento, a breve, della capacità della discarica di Baronia che creerà gravissime condizioni anche igienico sanitarie, Lo Biundo e la sua Giunta sono assenti, lontani dai problemi gravissimi della città. Quando i consiglieri comunali che mantengono ancora un minimo di dignità politica raccoglieranno le firme per restituire la parola ai nostri concittadini?

PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA

circolo”Peppino Impastato” di Partinico

Partinico 27/10/2010