“Ribadiamo con forza la nostra contrarietà all’edificazione di questo ecomostro, rievocando l’intuizione di grandi personaggi come Pio La Torre, che ci ricordano come la lotta per la pace e la lotta per la legalità, devono ricongiungersi in un grande movimento di massa, perché gli interessi dei signori della guerra e dei mafiosi a distanza di trent’anni, coincidono ancora.”

su La Sicilia del 23 Dicembre 2012