Il Partito della Rifondazione Comunista della Sicilia è pienamente solidale con le lavoratrici e con i lavoratori precari dell’Agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro, i cosiddetti navigator, che saranno davanti a tutte le prefetture dei capoluoghi regionali per sollecitare il Governo affinché garantisca il processo di piena stabilizzazione di questi lavoratori che possono rappresentare l’occasione per un forte rilancio del sistema pubblico dei servizi per il lavoro.
La loro è una vertenza che va avanti molti mesi, hanno dovuto conquistare con una mobilitazione continuata nel tempo due proroghe al contratto stipulato quasi tre anni fa e oggi sono costretti a continuare la lotta per ottenere finalmente una certezza per il loro futuro.
E questo nonostante siano diventati, grazie alla qualificazione professionale e all’esperienza acquisita, parte integrante del sistema dei servizi per l’impiego e nonostante questi siano perennemente in difficoltà per le carenze di organico.
Non è più accettabile che i ministri Orlando e Brunetta continuino a rifiutare di incontrare le loro rappresentanze sindacali e confrontarsi per arrivare a una soluzione positiva della vertenza; le risorse del Pnrr siano utilizzate per creare buona occupazione potenziando al contempo funzioni e servizi pubblici rilevanti come questo e non date alle imprese per ristrutturarsi ai danni dei diritti e dell’occupazione.
Rifondazione Comunista è oggi in piazza a fianco della lotta dei navigator per il potenziamento dei servizi dell’impiego e la stabilità del posto di lavoro necessaria per impedire che altre duemila persone vadano ad ingrossare l’esercito dei disoccupati, grande vergogna di questo paese!
L’appuntamento è per oggi a Palermo dalle ore 15:00 davanti alla prefettura in via Cavour,6.
Nicola Candido
Segretario Regionale della Sicilia
Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea