La campagna vaccinale condotta presso il locale nosocomio marsalese, l’Ospedale Paolo Borsellino, stando a numerose segnalazioni sembrerebbe essere caduta nel caos. Sono diverse le testimonianze che riferiscono di file interminabili, malfunzionamenti, assembramenti nei corridoi causati dalle lunghe attese, anziani lasciati soli, vaccinazioni annullate all’ultimo istante, scavalcamenti di turno.
I rallentamenti nelle procedure stanno causando pericolosi assembramenti all’interno dello stesso ospedale, mettendo a rischio la salute e la sicurezza di quanti si trovano al suo interno: pazienti, medici e operatori sanitari.
Riteniamo inaccettabili le condizioni in cui si sta conducendo a Marsala la campagna vaccinale, le lungaggini e la disorganizzazione che perdurano da diverso tempo. Chiediamo all’Amministrazione Comunale e all’Asp di Trapani di fare chiarezza in merito all’utilizzo del Campus Biomedico, il quale sorge nei pressi dell’ospedale, luogo preso in considerazione per la realizzazione di un presidio a inizio mese di marzo. Il tempo scorre e il virus prosegue la sua corsa.
Rifondazione Comunista Marsala, Circolo E. Berlinguer