Come Giovani Comunisti lanciamo una proposta che potrebbe far risparmiare importanti somme ad ogni ente locale. Qualche settimana fa è andato in onda un servizio delle Iene sul comune di Rovereto, un piccolo comune di 38.000 abitanti . Lo stesso comune ha deciso un paio di anni fa di eliminare dai 420 pc di proprietà l’Office della Microsoft (e quindi a pagamento) e di installare il gratuito OpenOffice.
Nel comune di Rovereto con questa semplice operazione sono riusciti a risparmiare circa 300.000 euro in tre anni con un atto a costo zero e che non ha intralciato per nulla il lavoro degli uffici comunali.
Si stima che se tutti i pc della pubblica amministrazione transitassero ad openoffice si riuscirebbe a risparmiare fino a 2 miliardi di euro su base triennale, cifre ragguardevoli che potrebbero essere investite in altre mille emergenze del Paese. Come Giovani Comunisti crediamo che questo piccolo gesto possa rappresentare un primo passo verso una cultura del software libero, sulla quale ogni ente pubblico deve credere.
I Giovani Comunisti di Vittoria chiedono che anche il comune di Vittoria sin da subito porti avanti l’aggiornamento dei propri pc ad open office e reinvesta le cifre risparmiate sulle politiche giovanili. I giovani vittoriesi meritano che ogni tanto si portasse avanti qualche scelta politica strutturale e non la semplice organizzazione della festa fine a se stessa.