Dichiarazione in sede di Consiglio Comunale il 17/10/2012
“La settimana scorsa, SEL PD e PSI hanno sottoscritto il manifesto programmatico che in alcuni passaggi richiama timidamente qualche tema di sinistra ma conferma le politiche del governo Monti e in particolare sul fronte europeo. La decisione di Nichi Vendola, è tipica dei partiti leaderistici, decidono e fanno senza ascoltare la base. Con questa decisione, Vendola abbandona il progetto di ricostruzione a sinistra e di fatto si prepara ad accogliere eventuali alleanze con il centro moderato. “Libertà È Partecipazione” è stato un progetto e una esperienza, addirittura esportata in ambito regionale con la candidatura di Giovanna Marano… Vendola con la sottoscrizione del manifesto rinuncia anche a questo. Il sottoscritto, sta con la FIOM, è comunista, è orgoglioso di esserlo, e per un comunista abbandonare il progetto di cui ho scritto sopra, è inaccettabile. Eletto in quota SEL, convinto che tale presenza in SEL favorisse l’incontro della sinistra antagonista in un progetto condiviso, deluso da tale scelta, lascio SEL per aderire a Rifondazione Comunista, che per inciso ha sempre rappresentato i miei valori e la mia storia. Aderisco a Rifondazione Comunista perchè è li che batte da sempre il mio cuore, e perchè rappresenta un ritorno alla casa madre. Finchè c’è lotta, c’è speranza… per chi soffre e ha un’anima…..”