Sembrerebbe causato da una serie di lavori abusivi il crollo della palazzina avvenuto stanotte a Palermo in via Bagolino nel quartiere Monte Pellegrino – Cantieri Navali che ha causato due vittime accertate mentre ci sono ancora due persone disperse. Il tempestivo intervento dei Vigili del fuoco avvertiti dagli stessi abitanti dello stabile, prima che il crollo avvenisse, ha evitato che questa tragedia avesse un bilancio ancora più pesante e doloroso, mentre il sindaco Leoluca Orlando è accorso di persona sul luogo per costatare la situazione.
Occorre una nuova politica della casa, occorre rilanciare un piano di edilizia popolare, promuovere i cantieri di autocostruzione per riutilizzare tanta parte dell’edilizia pubblica abbandonata e fatiscente, occorre infine applicare una tassa a chi tiene sfitte le case per calmierare il costo degli affitti. La casa è un diritto, sostiene Davide Ficarra segretario provinciale di Rifondazione Comunista, ma perché divenga realmente tale occorrono politiche di investimento in tal senso.
Il patrimonio immobiliare in Italia è immenso, le banche posseggono migliaia di appartamenti ed interi palazzi che tengono vuoti, su questi come sull’immenso patrimonio immobiliare di proprietà della chiesa occorre praticare una politica che obblighi i proprietari ad affittare a prezzi equi gli appartamenti. Non serve cementificare ancora il territorio, occorre razionalizzare ed ottimizzare l’uso di tutti gli immobili sfitti, inutilizzati ed abbandonati che ci sono.