Prove di dialogo tra Rifondazione comunista e l’amministrazione comunale del sindaco Leanza, dopo il recente convegno antimafia che ha voluto ricordare il 30esimo anniversario dell’uccisone di Pio La Torre. «Il rapporto di dialogo e collaborazione tra Rifondazione comunista e l’amministrazione comunale, inauguratosi proficuamente con questa iniziativa – dice il responsabile cittadino di Rifondazione Comunista, Calogero Laneri – continuerà, provando a esplorare anche altri settori d’intervento». Linea diretta tra Prc e l’assessore alla Cultura, Eleonora Draià.
«Guardiamo con interesse – afferma Calogero Laneri – ai progetti dell’assessorato guidato da Eleonora Draià e di tutta l’amministrazione comunale. Negli ultimi tempi, in particolare, oltre alla questione dell’uso pubblico dei beni mafiosi, abbiamo anche iniziato a discutere di toponomastica cittadina e nelle prossime settimane appronteremo un progetto di riqualificazione di alcune aree della città. In quella occasione verificheremo se, come siamo sicuri, gli impegni presi dall’amministrazione comunale su alcune questioni da noi sollevate saranno mantenuti». Pare probabile, infatti, che prossimamente si dovrebbe procedere a rinominare alcune strade e piazze del paese, intitolandole ad eroi dell’antimafia, come Pio La Torre, Peppino Impastato, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Inoltre si guarda con attenzione al destino futuro di alcuni terreni confiscati come beni mafiosi e assegnati al comune di Valguarnera.
Arcangelo Santamaria su la Sicilia del 21.04.2012