Palermo 29 gennaio – Grande successo dello sciopero organizzato dai lavoratori di Almaviva, oltre 4.000 persone in piazza che chiedevano un loro diritto, quello di poter continuare a lavorare e di farlo con dignità.
Quello di oggi – dichiara Franco Ingrillì segretario provinciale di Rifondazione Comunista – è un grido assordante che ne la proprietà ne il governo regionale possono far finta di non aver sentito. Questa unione scellerata tra un capitalismo affarista, favorito in questi anni da assurde politiche liberiste e una incapacità politica del Governo regionale devono dare una risposta a questi lavoratori.
Il nostro partito – conclude Ingrillì – farà tutto ciò che è nelle proprie possibilità, a partire dall’intervento richiesto al Comune di Palermo. Una città che già soffre per la mancanza di lavoro non può permettersi che migliaia di persone perdano il loro posto di lavoro.