In questo periodo di feste tutti i cittadini, soprattutto le persone più disagiate, dovrebbero poter avere la possibilità di svagarsi per qualche ora e divertirsi. Per fare questo l’amministrazione comunale dovrebbe allestire spettacoli vari, in grado di rispondere alle varie esigenze della cittadinanza siracusana, e distribuirli – dunque – lungo tutto il territorio comunale, in modo che chiunque, anche chi non è munito di auto, possa fruirne.
Per l’ennesima volta questo non è accaduto con la tradizionale rassegna “Luci a Siracusa”. Spettacoli ed eventi fatti solo in Ortigia (le altre zone della città completamente deserte ed emarginate) e solo per soddisfare un solo “gusto” artistico. Con i soldi di tutti i cittadini si organizzano quindi spettacoli monotematici e solo in una parte della città, senza l’adeguata copertura dei mezzi pubblici in grado di garantire la partecipazione anche di chi non ha i mezzi necessari per potersi spostare autonomamente. Questo è grave perché buona parte della cittadinanza è stata tagliata fuori da un servizio rivolto a tutti – e che invece è diventato elitario – dimostrando, ancora una volta, la scarsa sensibilità di questa amministrazione comunale nei confronti delle esigenze dei cittadini di Siracusa, a cominciare dalle fasce più deboli.
PRC-Siracusa