Antonio Marotta, consigliere provinciale del Prc a Palermo
Antonio Marotta, consigliere provinciale del Prc a Palermo

Rifondazione comunista: “Democrazia negata anche negli enti locali”
Palermo – “Oggi, in Sicilia, la democrazia è pericolosamente a rischio. La proposta di legge che prevede lo sbarramento al 5% anche nei comuni e nelle province eliminerà qualsiasi rappresentanza della società civile e delle forze politiche che non si riconoscono nel sistema consociativo e bipartitico dell’isola”. Lo affermano Antonio Marotta e Erasmo Palazzotto, rispettivamente consigliere provinciale e segretario cittadino del Partito della Rifondazione Comunista. “Uno schema scientificamente costruito dal centrodestra e dal Pd siciliano – concludono Marotta e Palazzotto – Il comportamento contradditorrio del capogruppo del Pd, Antonello Cracolici, lo dimostra. Solo qualche mese fa aveva dichiarato di volere dare voce alle forze escluse dal Parlamento regionale, da Rifondazione a Rita Borsellino. Oggi, senza attivare alcuna consultazione, ha proposto l’ennesimo sbarramento. L’obiettivo è evidente: cancellare forze politiche e liste civiche che nei comuni e nelle province ancora rappresentano l’unica vera opposizione al centrodestra. Lanciamo un appello all’Anci, l’associazione dei comuni, e all’Urps, l’Unione delle province, perché escano dal proprio silenzio e si pronuncino contro questa legge-vergogna”.