Palermo 20 ottobre – Con l’elezione della assemblea della Consulta delle Culture la città di Palermo scrive una pagina importante della sua storia, una pagina che parla di integrazione, di rispetto, di civiltà e di futuro. La giornata di voto è andata al di là di ogni previsione in termini di partecipazione con tantissimi cittadini stranieri che si sono recati alle urne. Con questo atto l’Amministrazione Comunale ha dato un importante segno politico che si contrappone allo spirito delle leggi nazionali sull’immigrazione degli ultimi venti anni. Quella di oggi è la dimostrazione che un’altra politica sull’immigrazione è non solo possibile ma doverosa. 
Vincenzo Fumetta segreteria provinciale Rifondazione Comunista Palermo