Nel leggere le dichiarazioni del Sindaco di Modica che invita le organizzazioni sindacali ad evitare contrapposizioni in relazione alla condizione dei dipendenti comunali che continuano a non percepire regolarmente le proprie retribuzioni, non possiamo non sottolineare la nostra assoluta condanna del tenore di tali affermazioni. Le organizzazioni sindacali, infatti, hanno denunciato che, dato lo stato delle casse comunali, non solo permarrà il cronico ritardo nel pagamento degli stipendi ma nel corso del corrente anno verosimilmente non sarà possibile pagare tre o quattro stipendi.
La Federazione della Sinistra di Modica si chiede con che coraggio l’amministrazione comunale a fronte di un tale scenario possa pretendere che Cgil, Cisl e Uil possano astenersi dalla loro stessa ragione di esistenza ovvero la lotta per la difesa dei lavoratori. Piuttosto che chiedere la “clemenza” dei sindacati il Sindaco e la sua amministrazione dovrebbero o mostrare alla cittadinanza dove alloggia il tanto decantato risanamento, rimboccandosi le maniche per soddisfare le legittime aspettative dei lavoratori, od assumere le dovute conseguenze.
La Federazione della Sinistra ritiene che sia sacrosanta ogni azione di protesta che le organizzazioni sindacali intenderanno intraprendere per la tutela del diritto alla retribuzione che rappresenta mezzo di sussistenza oltre che di dignità per centinaia di famiglie modicane.
Pertanto, conclude il portavoce Federazione della Sinistra di Modica, Orazio Maggio, ci schieriamo da subito, senza se e senza ma, dalla parte di tutti i lavoratori che lottano e lotteranno per la difesa dei loro diritti indipendentemente dal colore politico, più o meno sbiadito, che possa avere il datore di lavoro pubblico o privato.