Dichiarazione di Paolo Ferrero, Segretario Nazionale PRC-SE
Dopo il varo del delirante e anticostituzionale “pacchetto sicurezza”, contro il quale siamo pronti a mettere in campo ogni forma di protesta, a partire dalla disobbedienza civile, il ministro Giovanardi si è reso conto che il “pacchetto” voluto fortemente dalla Lega non funziona perché i clandestini in Italia ci sono a causa della legge Bossi Fini e in larga parte lavorano. Meglio tardi che mai. Adesso Giovanardi, l’Udc e chi altri voglia all’interno della maggioranza di centrodestra ritengano necessario porre mano a questa situazione folle in cui centinaia di migliaia di persone che lavorano normalmente sono trattati dal governo come delinquenti, ha un solo compito: presentare un provvedimento di sanatoria di tutti i clandestini che lavorano in Parlamento, farlo calendarizzare e votarlo.Per quello che si capisce dalle dichiarazioni pubbliche, infattiu, in Parlamento vi è una maggioranza in grado di votare un simile provvedimento: lo si faccia, invece di continuare a fare propaganda sulla pelle dei e delle clandestine che suppliscono allo smantellamento quando non all’assenza del welfare in questo Paese e che fanno i lavori più sfruttati e peggio pagati.
Per quanto riguarda le dichiarazioni di Calderoli, contro badanti e colf (“Si dedicano a sesso e droga”) hanno una unica spiegazione: il ministro leghista confonde le badanti con le amiche del Presidente del Consiglio.