russo_spena_giovanni_215x300(ASCA) – Roma, 6 ago – ”Il Prc mette a disposizione di tutti i detenuti che vivono in uno spazio al di sotto dello standard di 7 metri quadri a persona i nostri avvocati per ricorrere alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.
Rifondazione comunista aderisce inoltre alla campagna di visite in carcere promossa dai Radicali per il 14, 15 e 16 agosto”. Cosi’ Giovanni Russo Spena, responsabile nazionale giustizia Prc-Se.
”Come cittadino e come politico – dichiara Russo Spena – provo sgomento alla notizia che l’Italia e’ stata condannata dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo a risarcire un detenuto bosniaco per i danni subiti a causa del sovraffollamento della cella in cui e’ stato ristretto per alcuni mesi nel carcere di Rebibbia. La superficie a disposizione del detenuto bosniaco (2,7 mq) e’ stata molto inferiore agli standard stabiliti dal Comitato per la prevenzione della tortura che stabilisce in 7 metri quadri a persona lo spazio minimo sostenibile per una cella. In Italia quasi tutti i detenuti vivono in situazioni disumane simili”.