La protesta dei lavoratori e delle lavoratrici della Micron di Catania è arrivata giustamente oggi alla sede di Confindustria, l’associazione padronale è direttamente corresponsabile, con i suoi silenzi e con i suoi comportamenti delle rapine di lavoro, conoscenza, patrimonio produttivo, subite dal nostro territorio. L’atteggiamento coloniale della proprietà americana della Micron è possibile perché il sistema delle imprese, e le istituzioni statali e regionali, hanno scelto la strada della deregolamentazione e dello sfruttamento contro la via della programmazione, della politica industriale, della difesa dell’occupazione.
E’ necessario oggi riaffermare con forza invece la necessità di una scelta strategica di difesa e rilancio dell’industria, a partire dai settori tecnologicamente più avanzati, con un nuovo ruolo di controllo e indirizzo della presenza pubblica.
Confermiamo, dunque, il massimo impegno, a fianco della lotta dei lavoratori e delle lavoratrici della Micron, nella consapevolezza che essa è un fronte importante per i futuri scenari economici e sociali di un intero territorio.
Luca Cangemi, Direzione nazionale – Partito della Rifondazione Comunista