Partinico 20 novembre – Non è necessario spendere alcuna parola per sottolineare come il deliberato del Sindaco di Partitico di chiudere la Biblioteca per tre pomeriggi della settimana sia un gesto sconsiderato ed offensivo della sensibilità e dignità della città.

Ma su questa vicenda si è ben espresso l’ex assessore Bartolo Parrino le cui indicazioni, seppur in parte, condividiamo. Il nostro Partito ritiene che non esista alcuna ragione economica che abbia potuto portare a tale sconnessa decisione perché se al governo della città ci fosse stata la presenza di nostri amministratori avremmo operato così come ci permettiamo indicare al professore Sergio Bonnì: l’utilizzazione di alcune unità di personale precario nelle ore antimeridiane e altro con lo stesso orario di servizio soltanto nelle ore pomeridiane.

Con questo criterio e con questi dipendenti veniva assicurata, ad esempio, durante l’ultima sindacatura di Gigia Cannizzo l’apertura anche, nei giorni festivi, non solo del Palazzo dei Carmelitani, la Cantina Borbonica e le Ville della città ma soprattutto il pallone tensostatico.

L’attività di custodia e pulizia del pallone, infatti, aveva inizio alla ore 8 con un turno di lavoratori per consentire alle scuole di avere la disponibilità della struttura e proseguiva con altri due turni nel pomeriggio per l’attività dei centri di addestramento allo sport e, nella tarda serata, per il servizio alle società sportive. Ma se tale soluzioni il Sindaco non dovesse accogliere, allora gli consigliamo di recuperare le risorse economiche per pagare gli straordinari sopprimendo la funzione della Direzione Generale inventata per motivi di clientela dall’ex Sindaco Giordano di cui Lo Biundo fu convinto sostenitore e di cui il nostro Comune non ha, però, alcuna necessità. Né prima di Giordano, infatti, e neppure con la sindacatura Motisi, Partinico no ha avuto un Direttore le cui funzioni coincidono esattamente con quelle del Segretario Generale che viene già adeguatamente pagato dalla collettività.

Ai giovani e ai ricercatori della nostra città, parzialmente privati di un servizio culturale come quello della Biblioteca, mettiamo a disposizione quotidianamente la Biblioteca Popolare “Salvatore Barra” ricca di oltre duemila volumi che rappresenta ormai una notevole risorsa culturale per Partinico e il territorio circostante.

Giacomo Minore, segretario PRC Partinico
Domenico Neri, responsabile cultura PRC Partinico