Il consigliere comunale del Partito della Rifondazione Comunista Antonio Palumbo esprime viva soddisfazione per l’esito dell’interrogazione consiliare discussa ieri sera in sede di consiglio comunale, riguardante la spigolosa questione dell’affidamento dell’incarico del medico competente. Il segretario provinciale del partito della Rifondazione Comunista tra gli scranni dell’aula Falcone – Borsellino ha evidenziato tutta una serie di sprechi derivanti da questa voce di bilancio che grava sulle casse comunali per  30.000 euro.
Dai preventivi che il consigliere si è prodigato a ricercare emerge che si potrebbe garantire la continuità del servizio a costi  praticamente dimezzati. Il tutto è stato illustrato con documentazioni e preventivi varie, che hanno reso inconfutabili le tesi del consigliere d’opposizione.
Infine Palumbo ha anche proposto di utilizzare eventualmente le somme risparmiate per la mensa degli asili nido comunali, costo caricato da quest’anno sulle spalle dei genitori, o per l’acquisto di un mezzo meccanico per poter realizzare la pulizia delle caditoie ad opera del personale comunale , risparmiando cosi altre 50-60 mila euro destinati alla gara per il servizio.
Il sindaco dal canto suo, ha ammesso di non conoscere a fondo la questione, ma si è reso disponibile ad organizzare una conferenza di servizi insieme al
consigliere Palumbo in modo da valutare bene tutte le soluzioni proposte in
aula. Anche la segreteria cittadina del partito della rifondazione comunista
composta da Vincenzo Cassaro , Francesco Giancani e Francesca Palumbo esprime piena soddisfazione per l’operato consiliare di Antonio Palumbo.  “È una novità assoluta” dichiara il gruppo dirigente del partito “ che l’amministrazione comunale ammetta un errore e che prenda in considerazione di modificare una scelta già presa”.
da FavaraNews.it