Sabato 24 Marzo, durante una tranquilla e pacifica assemblea della rete no-ponte, due dirigenti del circolo PRC “Peppino Impastato” sono stati pretestuosamente fermati e trascinati in questura da alcuni agenti, i quali li hanno poi maltrattati e insultati.
Come può avvenire che i tutori dell’ordine, che dovrebbero difendere i cittadini, aggrediscano due noti militanti pacifisti, da anni presenti nelle lotte per il lavoro e la difesa dei diritti civili? Quale pericolo per la comunità rappresenta chi difende i precari, i licenziati, le donne, i migranti e gli omosessuali? Chiediamo alle forze dell’ordine rispetto per i militanti dei movimenti sociali.
Le questure non siano zone franche, ma presidi di democrazia coerente con la Costituzione antifascista.
Il Partito della Rifondazione Comunista esprime preoccupazione per l’accaduto e chiede con urgenza un incontro al Questore di Messina, per esporre i fatti e avere i necessari chiarimenti.
Carmelo Ingegnere, Segretario Provinciale PRC Messina
Antonio Longo, Segretario Cittadino PRC