Da un articolo apparso sul sito Siracusanew.it il 15 Gennaio 2011 (vai all’articolo), si evince tutto l’amore che il deputato regionale Titti Bufardeci prova verso il territorio della provincia siracusana. Bufardeci, in pratica, accusa di terrorismo tutti quegi ambientalisti che da anni si battono per tutelare quelle poche aree del territorio che conservano, ancora, ecosistemi e specie animali e vegetali che altrimenti sarebbero andate perdute. Le idee, devastatrici e cementificatrici del deputato, mostrano quanto egli sia sensibile alle tematiche ambientali quando definisce “vera iattura e sciagura” il Piano Paesistico e il Parco degli Iblei e “inutili” gli allarmi sui “pericoli di cementificazione” che, secondo Bufardeci, sono inesistenti. Forse l’onorevole dovrebbe fare mente locale e ricordare quanta devastazione ha causato il cemento nella nostra provincia, anche a causa dell’abusivismo poi regolamentato dai vari condoni edilizi, e quanta ancora ne sta causando a beneficio di palazzinari scelerati e a discapito della gente che vede sparire sistematicamente quelle poche, ultime, aree di verde rimaste nella nostra provincia.
G. Campisi – Rifondazione Comunista Siracusa