Una scelta di civiltà e di libertà. Parliamo del testamento biologico. Molti Comuni hanno già isituito un apposito registro. Ogni cittadino può esprimere la propria volontà di rifiutare o meno l’accanimento terapeutico manifestando il proprio consenso o il proprio rifiuto di cure o terapie che lo mantengano artificialmente in vita. Non c’entra nulla l’eutanasia o il mancato rispetto per la vita. Tutt’altro. Sono tematiche così delicate e importanti che si devono affrontare con le crociate o il pregiudizio ideologico.
Che si apre un dibattito civile e democratico anche a Vittoria.
Per questo chiediamo all’Amministrazione Comunale e al Consiglio Comunale di provvedere all’istituzione del registro per il testamento biologico. L’ha fatto in questi giorni anche il Consiglio Comunale di Ragusa senza furori ideologici e quasi all’unanimità. Solo tre voti contrari e un astenuto. Quando a Vittoria?
Le segreterie di Rifondazione Comunista e dei Giovani Comunisti di Vittoria

Una scelta di civiltà e di libertà. Parliamo del testamento biologico. Molti Comuni hanno già isituito un apposito registro. Ogni cittadino può esprimere la propria volontà di rifiutare o meno l’accanimento terapeutico manifestando il proprio consenso o il proprio rifiuto di cure o terapie che lo mantengano artificialmente in vita. Non c’entra nulla l’eutanasia o il mancato rispetto per la vita. Tutt’altro. Sono tematiche così delicate e importanti che si devono affrontare con le crociate o il pregiudizio ideologico.
Che si apre un dibattito civile e democratico anche a Vittoria.
Per questo chiediamo all’Amministrazione Comunale e al Consiglio Comunale di provvedere all’istituzione del registro per il testamento biologico. L’ha fatto in questi giorni anche il Consiglio Comunale di Ragusa senza furori ideologici e quasi all’unanimità. Solo tre voti contrari e un astenuto. Quando a Vittoria?
Le segreterie di Rifondazione Comunista e dei Giovani Comunisti di Vittoria